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  Le attività

Oliveira Jovem Esporte Clube (OJEC)
La nostra giovane societá sportiva é nata con 3 settimane di animazione calcistica fatta da Adriano Vitali e Nicoló Setti nel luglio 2006, culminate con un torneo a cui hanno partecipato quasi 100 bambini e ragazzi. Il 17 agosto Izirley de Paula Vitor si é offerto di continuare il lavoro iniziato “dagli italiani” e ha cominciato a raccogliere le iscrizioni.

N.B. Non esiste un’attivitá calcistica giovanile organizzata in associazioni (come l’UISP, il CSI, la FIGC), né cartellinamento, né campionati che durino per tutto l’arco dell’anno (a meno che non si tratti delle giovanili delle squadre professionistiche).
Ci sono amichevoli o tornei (in giornata), o coppe e campionati piuttosto brevi, organizzati da allenatori o altre entitá, soprattutto a livello di quartiere (anche la spesa del biglietto dell’autobus puó essere una difficoltá per una famiglia povera). Alla luce di ció, il risultato piú prestigioso finora ottenuto é stato il secondo posto alla “Coppa Flavio’s” 2007 di calcetto under 17 maschile, su 18 squadre provenienti da tutta Goiania.
L’allenatore Izirley é stipendiato (180 euro al mese + 13ª), fa l’allenatore a tempo pieno e porta in campo tutte le squadre. Pur non avendo mai giocato in societá professionistiche, siamo riusciti a fargli avere il patentino di allenatore e sta facendo il corso. Al 31.12.2007, per stipendi, 6.050 reais (piú di 2.300 euro). Le spese di gestione della societá (materiale sportivo e di pronto soccorso, iscrizione ai tornei, spese di arbitraggio, lavaggio delle magliette, armadio, ecc.) é coperto interamente da donazioni dall’Italia. Al 31.12.2007 7.010 reais (circa 2.650 euro).
Da settembre 2007 Gledson, un giovane che ha giocato nelle giovanili del Goiás, dá una mano un pomeriggio la settimana in cambio di un piccolo contributo di 30 reais al mese (poco piú di 10 euro). Al 31.12.2007 120 reais (circa 50 euro). Totale al 31.12.2007 poco piú di 5.000 euro.

La realtá sociale di questi quartieri della periferia di Goiania e Senador Canedo é caratterizzata dalla povertá in tutti i sensi. Non si puó parlare di favelas (perché le case sono fatte - quasi tutte - di mattoni, e non materiale di recupero, come nel caso delle favelas), ma la situazione é ugualmente difficile.
Ci sono casi di denutrizione, ma sono una minoranza. Tubercolosi e lebbra stanno ricomparendo. Le case sono molto semplici, anche se TV e stereo non mancano. Gli adulti spesso fanno lavori precari, piccole attivitá commerciali; molte donne sono casalinghe o domestiche in cittá. C’é comunque disoccupazione. Il livello culturale é piuttosto basso. Scarsa é la qualitá della scuola pubblica. Non ci sono cinema, societá sportive, o altre attivitá organizzate (corsi), o proposte per i ragazzi e gli adolescenti. Ci sono invece molti bar. Hanno aperto parecchi internet point. Droga e alcolismo sono ben presenti tra i giovani e gli adulti. Quando in una famiglia il padre o la madre bevono, le conseguenze sui figli sono disastrose. Poche sono le famiglie regolari, stabili.

Spesso questi ragazzi e adolescenti non ottengono buoni risultati a scuola, né sono molto incoraggiati dalla famiglia. Molti ragazzi crescono con un padre che non é quello biologico, o allevati dalle nonne. Molti sono i casi di violenza domestica e perfino di violenza sessuale in casa, soprattutto da parte del patrigno (o del nuovo compagno) verso le figlie della moglie (o compagna). Da questi quartieri vengono i meninos de rua che si incontrano nel centro di Goiania. In questo contesto, é molto importante offrire ai ragazzi e adolescenti, che vivono nei nostri quartieri, la possibilitá della pratica sportiva organizzata, con la presenza di bravi educatori. Il semplice giocare a pallone in strada non é sufficiente, naturalmente, per far sí che il gioco e lo sport offrano dei valori e un modello di comportamento diversi da quelli della strada.

 
 
U.S. Astra Via Isola, 18 Parma