So benissimo che una promozione conquistata sul campo ti provoca una
emozione unica e inarrivabile; il sogno non dichiarato era quello di poter
festeggiare i 60 anni dell’Astra con un titolo di campione provinciale; devo ammettere però che anche
essere arrivati alla seconda categoria grazie ad un “ripescaggio” non mi ha
lasciato del tutto indifferente.
E’ una promozione che sul campo abbiamo solamente sfiorata, sognata,
accarezzata, ma comunque mai demeritata;
una promozione forse anche più pregiata in quanto frutto del
riconoscimento dei meriti della nostra società e della sua storia.
E’ un riconoscimento che ci deve inorgoglire, e che ci deve stimolare a
continuare a fare sport in questo modo gioioso e autentico, solo per il gusto
di divertirci e di stare insieme.
E’ chiaro che adesso viene il bello; ma la cosa non ci deve spaventare
più di tanto, perché sono convinto che abbiamo tutte le potenzialità tecniche
ma soprattutto caratteriali per comportarci bene anche nella categoria
superiore.
L’unico dubbio che mi assale è questo: chi riuscirà a tenere fermo Mister Rivaldi ?????????