8/11/2008 - Giovanissimo
94 :: 8° Giornata
Campionato
Astra :: Salsomaggiore 2 - 1
Prima partita
giocata sotto i riflettori contro una squadra senza troppe pretese di
classifica, pronti via… ed ecco i primi dieci minuti che ci vedono fisicamente in
campo ma con la mente chissà dove (probabilmente i nostri ragazzi per i primi
minuti pensano di giocare alla playstation).
In neanche cinque minuti il Salsomaggiore confeziona due occasioni nette da gol
fallite miseramente dagli attaccanti che devono solo fare il “mea culpa” per il
grosso spreco, noi invece impieghiamo ancora cinque minuti per capire che
l’arbitro ha dato il fischio d’inizio.
Fortunatamente da qui in avanti
cominciamo a giocare (anche se troppo spesso da solisti) e mettiamo in seria
difficoltà l’avversario che si vede costretto a sparacchiare in malo modo il
pallone dove capita, riusciamo anche a passare in vantaggio coronando i venti
minuti di gioco a senso unico (finisce così il primo tempo che ci vede in
vantaggio).
Nella ripresa ci sentiamo tanto superiori che
in campo si vedono avanzare contemporaneamente tre difensori, centrocampisti
costretti a fare i difensori e ripiegare velocemente per non farci trovare
sbilanciati, sembra quasi che dovessimo essere noi a
recuperare uno svantaggio.
Riusciamo comunque
a creare palle gol e per ben quattro volte l’arbitro ci fischia altrettanti
fuori gioco clamorosamente inesistenti.
A dieci minuti dalla fine dopo l’ennesimo
attacco che vede di nuovo tre difensori partire a
testa bassa senza curarsi se qualche compagno sia lì a difendere perdiamo palla
ed il Salsomaggiore in contropiede con due passaggi trova il gol del pareggio.
Per nostra fortuna dopo cinque minuti
riusciamo a trovare un tutto sommato meritato vantaggio e la partita ci vede vincere per 2 a 1.
Riflettendo a fine partita non si può non
notare che diversi giocatori rimanevano spesso fuori
posizione, non rientravano e soprattutto non si
sono visti quei movimenti che garantivano sempre una discreta copertura.
Questa volta i nostri ragazzi devono
ripensare alla partita fatta e possibilmente riuscire a fare una costruttiva
autocritica.
Marco